Description
Asso, with Dino and Poet are, as always, in a inn, playing with cards and drinking wine with the owner. It seems a day as always when Nodàr, the local notary, comes into the inn with terrible news: four refugees are taking shelter in their little town, in the North East of Italy. In the meanwhile another unexpected news is coming. A charming girl enters into the inn looking for some bottles of water. The situation take a turn for the worst when they discover that she’s a coworker of Marco, the social worker that create, in their little town, the new reception centre for the refugees.
Director Biography – Davor Marinkovic
Davor Marinkovic was born in Serbia and grew up in Vicenza, Italy. He graduated from University of Padua with a dissertation on Steve McQueen and Sean Bobbitt. He directed four short films: Post Fata Resurgo (2012), Get off of my cloud (2013), Portrait (2015), There are shipwrecks even here (2017).
Director Statement
Abbiamo voluto affrontare il tema dell’immigrazione e dell’accoglienza da un punto di vista insolito: quello di chi vede arrivare i profughi e non capisce. Allora cerca rifugio nella paura quando troverebbe più conforto nella memoria. È questo che invece fanno i nostri protagonisti: ricordano con molta nostalgia i tempi andati, il legame del territorio con l’acqua e le vie fluviali che hanno sempre portato merci e persone e sempre lo faranno. Il tentativo della regia è stato quello di avvicinare, tramite la macchina da presa, lo spettatore a questi ricordi e a questi volti segnati dal tempo, a bere vino e a giocare a briscola con loro.
Racchiudere quasi tutta l’azione su di un palco mitico come quello del bacaro ha altresì una funzione claustrofilica, tipica delle persone del nord-est, di isolamento: del passato dal presente, di “noi” da “loro”. In questo modo, senza accorgersene i carcerieri diventano carcerati, e la memoria rischia quasi di diventare un veleno nel loro vino. Se uscissero troverebbero che la loro memoria ancora vive nei relitti del fiume Sile, è tangibile, ed è popolata da nuove genti che meritano di essere accompagnate tra questi ricordi.